Statuette di Pasta e Pane

Quante volte sarà capitato di avere fra le mani le statuette di pasta di pane dura, così profumate e piene di rimandi natalizi, angioletti da appendere all’albero di Natale, o forme di stella o cuori e domandarsi come si fanno.

Nulla di più semplice, la pasta è basilare: farina e acqua in dosi tali da rendere la pasta gommosa e non appiccicosa e poi, del sale per seccarla il più possibile. La pasta di pane è bene che rimanga gommosa ma non troppo. Una volta amalgamato bene l’impasto basta divertirsi.

L’impasto così composto è duttile e si dispone a prendere delle forme semplici come gli angioletti, un tondo per la testa un cono per il corpo, altri due piccoli tondi per i piedi, due rettangoli allungati per le braccia e coni a larga base per le ali, ma ci si può sbizzarrire con le forme più pazze.

La fase più delicata è quella della cottura, le statuette devono venire disposte sulla teglia nel forno con uno il foglio antiaderente per evitare che si attacchino, e devono essere cotte a temperature non molto elevate per almeno due ore.

Questo perché la pasta di pane deve cucinarsi tutta e divenire molto dura, dopo la cottura è bene lasciare le statuette all’aria per una giornata così oltre a raffreddarsi si asciugheranno bene, dopodichè, via libera al colore, con tempere o colori acrilici, o ad olio. Per chi ama i colori naturali che la pasta di pane assume si possono anche lasciare così: con nastrini colorati potranno diventare degli splendidi complementi d’arredo per l’albero di natale, o da appendere sulle porte delle camere.

Qualunque tipo di forma può essere applicata, l’importante è non andare troppo nel dettaglio dato che questa procedura richiederebbe una materiale con delle caratteristiche diverse; tuttavia questa pratica potrà divertire sia gli adulti che i bambini, e con un pizzico di fantasia può trasformare un’idea semplice in un bellissimo pensiero di Natale.

 
 
 

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