Per chi dovesse decidere di visitare l’Irlanda nel periodo natalizio, Dublino, la splendida capitale, è sicuramente una meta da prendere in considerazione, è la città più grande e popolata, non solo della Repubblica, ma di tutta l'isola d'Irlanda ed in continua espansione urbanistica ed economica da qualche decennio.
Fondata dai Vichinghi come centro per il commercio di schiavi, è situata sulla foce del fiume Liffey, al centro della costa orientale dell'isola e di quella che oggi viene chiamata Dublin Region. È stata la capitale irlandese sin dai tempi medievali. In tempi recenti sono state molte le opere di restauro e ricostruzione, spinte anche dal boom economico che ha caratterizzato l'Irlanda negli anni 1990, che hanno reso la città splendida specialmente nella zona dei nuovi quartieri.
Come città, Dublino ha molto da offrire in periodo natalizio, non solo per la quantità di luoghi storici da visitare (il centro storico esageratamente suggestivo di immagini, colori e suoni), ma anche per le tradizioni di teatro da strada, con rappresentazioni e manifestazioni che percorrono tutto il periodo dell’avvento, concerti, narrazioni della natività, presepi e cori natalizi.
Sono tanti poi i luoghi che si possono visitare e che offrono svaghi e cultura dalla Christchurch Cathedral dove sarà possibile vedere scene della natività, oltre che uno splendido presepe artigianale, all’Abbey Theatre (aperto anche nel periodo di Natale e per tutto il capodanno con importanti rappresentazioni), la City Hall o il Dublin Castle, pieno di locali in cui gustarsi la rinomata birra, senza contare la celebre St.Patrick's Cathedral o la St.Mary's Pro-Cathedral, che nel periodo natalizio si arricchiscono di celebrazioni e rituali significativi e simbolici.
Inoltre c'è una vibrante vita notturna a Dublino, il centro principale per chi cerca il divertimento è senz'altro Temple Bar, quartiere a sud del Liffey giovani e non si ritrovano in un clima di festa tutto l’anno, e sotto il periodo natalizio l’ambiente diventa ancora più suggestivo.
Il Gaiety Theatre, apre le porte anche dopo la serata per musica dal vivo e film. I bar del Gaiety sono aperti molto più a lungo durante la notte degli altri .se si getta un occhi poi su tutto il territorio irlandese ci si trova innanzi ad un’isola incantevole, piena di contraddizioni e che combatte ancora per scrostarsi di dosso la nomea bigotta affibbiatagli dal senso comune.
Il Natale in Irlanda e a Dublino è un momento dell’anno molto sentito con tradizioni di decisa matrice cristiana e con delle particolarità d’interesse folcloristico e culturale. Per tutti coloro che amano la cultura Balli tradizionali e canzoni, rappresentazioni conformi alla tradizione sono all’ordine del giorno in ogni località, anche le più piccole. Dai centri popolari ai grandi agglomerati urbani vivono usanze simili a quelle anglosassoni, calze appese ai camini, Babbo Natale porta i doni, abbondanti pranzi, canzoni popolari, ballate tipiche del panorama irlandese e luci, alberi addobbati a festa, mercatini natalizi, cibi e dolci tradizionali.
Curiosità: un’usanza tutta Irlandese è quella della caccia allo scricciolo: tradizione seguita il 26 dicembre in tutta l'Irlanda. Il motivo di tanto “astio” contro questo uccellino e' da ricercare nella leggenda che accompagna il martirio di Santo Stefano. Si narra infatti che il Santo si fosse nascosto dietro un cespuglio per sfuggire ai suoi torturatori, ma fosse stato scoperto a causa di uno scricciolo che volò via dal nascondiglio rivelando quindi la presenza del martire.
Per questo motivo il 26 dicembre di ogni anno, gruppi di uomini ricordano questo episodio, fingendo di cacciare questo uccello, di catturarlo e poi di portarlo, legato ad un bastone, di casa in casa cantando e facendo l’elemosina.
Naturalmente e' solo una finta: oggi nessuno scricciolo deve temere per la propria incolumità, ma e' comunque costume esteso che uomini mascherati vadano di casa in casa offrendo canti ed intrattenimento.