Mettete le castagne in una pentola contenente abbondante acqua e fatele scaldare per circa 40 minuti. Poi sbucciatele per bene, togliete la pellicina esterna e tagliatele in piccole parti. Infine mettete a bagno l’uvetta per circa 10 minuti.
Ora mettete in una ciotola la salsiccia fatta a pezzi e la carne macinata. Aggiungete poi l’uovo, l’uva passa (che avrete sgocciolato), un po’ di formaggio ed una fetta biscottata sbriciolata. Spolverate un po’ di pepe, un pizzico di sale ed amalgamate per bene il tutto.
Versate poi le castagne (lasciatene da parte qualcuna intera) ed un po’ di marsala. Continuate a lavorare il composto e fate riposare per qualche minuto.
Riempite la faraona con il preparato appena fatto, legatela e mettetela su una teglia da forno unta di olio. Mettete poi un po’ di pepe, sale e fatela dorare a fiamma bassa per circa 90 minuti.
Girate spesso per rendere uniforme la cottura ed inumidite di tanto in tanto con il marsala e con il brodo vegetale che avete a disposizione.
Setacciate poi il sughetto prodotto e bagnate nuovamente la faraona.
Fate scaldare per qualche altro minuto e servite.
Scheda generale:
• Secondo piatto
• Tempo di preparazione: 3 ore e mezzo
• Quantità per 2 persone
• 1.200 calorie
Ingredienti:
• Uva passa (30 grammi);
• Fette biscottate;
• Castagne secche (80 grammi);
• Olio d’oliva;
• Brodo vegetale;
• Farina;
• Salsiccia (50 grammi);
• Carne di vitello macinata (150 grammi);
• 1 uovo;
• Parmigiano reggiano grattugiato;
• Marsala (50 millilitri);
• Pepe;
• Sale;
• Faraona.
Vino consigliato:
Accompagnate il piatto con una bottiglia di vino rosso, corposo e con almeno 3 anni di invecchiamento. Mantenetelo ad una temperatura di circa 12-16 gradi e servitelo in calici adatti.
Come servire:
Servite la faraona in un ampio vassoio decorato e cospargete il tutto con il sugo rimasto. Decorate infine con le castagne intere che avete messo da parte e con un altro po’ di uva passa.
Consigliamo di fare le porzioni abbinando una fetta di faraona con una dose di ripieno messa accanto. Il piatto va servito caldo.
