Colorati, rumorosi, pirotecnici, i botti di Capodanno sono immancabili per festeggiare l'arrivo dell'anno nuovo. Con l'avvicinarsi del Capodanno l'acquisto dei botti è ormai pratica rituale a cui pochi si sottraggono; ogni anno ne nascono nuovi tipi, sempre più spettacolari e roboanti.
Peccato, però, che molti dei botti in vendita e in produzione siano estremamente pericolosi; ogni anno si contano numerosi feriti e, purtroppo, qualche volta i botti di Capodanno mietono vittime.
Quali sono, allora, i provvedimenti da prendere per un Capodanno sicuro senza dover rinunciare ai botti? Ecco alcuni semplici consigli per rendere sicuri i vostri festeggiamenti:
- Acquistare solo botti di Capodanno legali: i prodotti sicuri sono provvisti di etichetta con il decreto ministeriale che ne autorizza la vendita, il nome, la ditta che lo ha prodotto, la categoria e la modalità d'uso. Se l'etichetta non è presente sulla confezione, i botti sono da considerarsi proibiti.
- Acquistare i botti nei negozi autorizzati: non comprare i petardi nelle bancarelle che non hanno la licenza per il commercio di questi giochi.
- Accendere i botti all'aria aperta
- Allontanarsi quando la miccia è accesa: è dunque obbligatorio non tenere i petardi vicini al corpo, perché potrebbero esplodere in mano o incendiare gli abiti.
- Non indossare indumenti infiammabili: giacche di pile, fibra sintetica o acetato.
- Proibire l'utilizzo dei botti ai minori di 14 anni: i botti non sono destinati ai bambini, anche se si tratta di petardi legali. I bambini, inconsapevoli dei rischi, potrebbero farne uso improprio e causare danni a loro stessi o agli altri.
- Non raccogliere botti abbandonati: potrebbero essere inesplosi.
- Non raccogliere i botti se non esplodono: seguendo accurate norme di sicurezza, è possibile immergerli in un secchio d'acqua senza prenderli con le mani.
- Conservare lo scontrino fiscale: in caso di irregolarità permette di risalire la filiera e rintracciare il produttore e/o l'mportatore.